Dal 17 al 27 di gennaio si celebrano le feste patronali di Diriamba in onore di San Sebastián, una coniugazione tra danze tradizionali, religiose e popular, che percorrono le vie della città di Diriamba rappresentazioni delle più importanti manifestazioni del folklore nicaragüense. Si dice che quesa è una delle cebrazioni più partecipate dai Nicaraguensi che risaltano sia le radici indígenas che spagnole di questa popolazione.
San Sebastián, era membro della guardia pretoriana romana, si convertì al cristianismo, morì trafitto da frecce e colpito con enormi mazze, il peggiore tra i supplizi di questa epoca. Secondo la leggenda accanto a Santiago, patrono de Jinotepe, apparì galleggiando su enormi casse in Huehuete, inizialmente, San Sebastián fu designato a Jinotepe y Santiago a Diriamba, nella notte però le immagini si spostavano di parrocchia, per questa ragione i parroci decisero di lascire Santiago in Jinotepe e San Sebastián restò per sempre nel cuore dei suoi devoti della città di Diriamba dove era venerato da più di 3 secoli.
Il 19 di gennaio, si celebra una messa, in seguito la immagine di San Sebastián viene protata in procesione sino alla basílica, portando il tradizional "tope" con le immagini di Santiago Apóstol, San Sebastián y San Marcos. Tutto questo si svolge nelle vie di Diriamba, San Sebastián va acompagnato da danze tradizionali come El Güegüense o Macho Ratón, El Viejo y la Vieja, El Toro Huaco, El Gigante y Las Inditas del Guacal.
El Güegüense è l'unione delle culture spagnola ed indigena, esso combina il teatro la danza e la musica. Considerato una delle forme più espressive dell'era coloniale in America Latina nel 2005 è stato dichiarato dall'UNESCO patrimonio orale ed intangibile dell'umanità..
La sera viene dedicata una serenata al Patrono accompagniata dai mariachi ed in presenza dei parrocchiani oltre a molte altre persone venute ad assistere al festival dalle città vicine.
Durante lo svolgimento i devoti accompagnano il Santo con danze di gratitudine per i favori ricevuti durante l'anno Si distribuiscono piatti tipico come nacatamales, buñuelos, picadillo, cajetas, pinolillo, chicha y otros.
L'ultima domenica si tiene una sfilata di cavalli con partecipanti di tutto lo stato che mostrano la loro abilità, come una forma di saluto al Santo.
Il festival è trasmesso da una generazione alla seguente oralmente dalle famiglie dei devoti che sono molto orgogliosi ed ogni anno mantengono vivo il fervore religioso in onore del Patrono San Sebastián.